Clement Damoiseau

Clement Damoiseau Clement Damoiseau Clement Damoiseau

Clément, classe 1996, tira fuori carattere e temi a lui cari sin dalla scelta del suo nome d’arte: Damoiseau Clément. Damoiseau come l’ambiguo damigello che, ai tempi della corte francese, divertiva e seduceva sia le cortigiane che i cortigiani con la sua identità cavalleresca liquida. L’amore, in tutte le sue forme, è infatti uno dei temi più rappresentati da Clément. Un sentimento, sia per gli altri che verso se stessi, che non ha genere né confini. Di confini Clément ha attraversato anche quelli della sua terra, la Francia, venendo ad abitare e scoprire il sud dell’Italia, dove ha da subito imparato ad apprezzare gli elementi che la rendono accogliente e vitale: le persone, il clima, il mare.

Clément spesso si definisce un “semplice” grafico, ma in realtà è un artista, illustratore e motion designer, che si cimenta – spesso e brillantemente - perfino nell’animazione. Esplora, oltre all’amore, tutti i sentimenti e le emozioni che abitano l’animo umano, comprese le paure più intime. Le sue immagini (in 2D e in 3D) sono cariche di una realtà raccontata con grande poesia. Tratto lineare e geometrico, movimenti e interazioni tra colori, sfumature di emozioni che Clément tira fuori dalle istantanee della vita, quotidiana e immaginata.

Sin da piccolo, ispirato soprattutto da artisti come Keith Haring, Fernand Leger, Kandinsky , Damoiseau Clément esprimeva con carta e penna tutto ciò che gli passava nella testa e nel cuore. Oggi lo fa con I Pad e tavoletta grafica, ma ha imparato a condividerlo con chi ha cominciato, sempre più, ad apprezzare le sue opere.